Conoscere, condividere e sottoscrivere il presente regolamento
della Casa della fraternità
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Accettare lo stile sobrio ed austero della Casa della fraternità in quanto risponde alle sue
finalità;
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Comunicare al responsabile della Casa quanti si è nel gruppo, se si vuole essere da soli nella Casa o no, il tempo di soggiorno, le attività che si pensa di fare, gli ambienti della Casa e del territorio che si pensa di usare, per concordare la
quota da corrispondere per le spese vive di gestione relativa alle richieste ed i luoghi dove è possibile fare un falò;
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Accettare la possibilità di essere insieme con altri ed essere disposti a coinvolgersi responsabilmente nello stilare ed attuare un proprio programma di vita
che rispetti le reciproche esigenze di convivenza e permanenza personali e di gruppo, a meno che il gruppo non prenoti la struttura solo per se;
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Concordare fra i presenti, e comunicarlo al responsabile, i tempi ed i modi per l’uso della cucina, se si utilizzano pentole, piatti, bicchieri e posate
che ivi si trovano in gran numero (l’uso di essi incide sulla quota da lasciare), e
se cucinano e pranzano insieme oppure no;
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Accettare con impegno la propria parte di lavoro durante la permanenza, dopo averla concordata con il coordinatore, rispondendo alle esigenze di vita di
tutti i presenti;
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Accettare tutti i disagi che nascono dal vivere immersi nella natura, farsi carico di
qualunque emergenza dovesse nascere e collaborare per la sua soluzione;
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I Capi dei gruppi e degli Scout si dichiarino gli unici responsabili dei minori
presenti nella casa e rispondano delle loro azioni, sottoscrivendo un modulo che il
responsabile della Casa della fraternità darà a loro alla prenotazione;